In Uzbekistan, l'acquisto di alcol, automobili e immobili sarà presto possibile esclusivamente tramite pagamenti digitali. Questo emerge da un decreto presidenziale firmato il 10 dicembre, come riportato dall'ufficio stampa del Ministero della Giustizia.
Secondo il documento, le nuove regole entreranno in vigore gradualmente a partire dal 2026. Dal 1° aprile, il pagamento di una serie di beni e servizi avverrà solo tramite carte bancarie o sistemi di pagamento elettronico.
In primo luogo, verranno trasferiti al pagamento completamente digitale:
▪️ tutti i servizi erogati dagli organi statali;
▪️ i servizi pubblici, inclusi elettricità, gas naturale e acqua;
▪️ i prodotti alcolici e del tabacco;
▪️ il carburante nelle stazioni di servizio e l'elettricità nelle stazioni di ricarica;
▪️ l'acquisto di qualsiasi immobile;
▪️ l'acquisto di veicoli delle categorie M, N, O e G, cioè automobili, autobus, camion e simili;
▪️ qualsiasi bene o servizio del valore superiore a 25 milioni di sum (circa 2100 dollari).
Entro il 1° gennaio 2026, tutte le imprese commerciali e di servizi dovranno implementare codici QR di pagamento unificati. Dal nuovo anno, le persone giuridiche saranno obbligate ad attrezzarsi per accettare pagamenti tramite un codice unico generato dalle banche. Dal 1° luglio 2026, l'uso di tali codici diventerà obbligatorio e la loro assenza sarà equiparata a una violazione delle regole commerciali.
Il decreto prevede anche nuovi meccanismi di controllo fiscale. Dal 1° luglio 2026, le ispezioni alle imprese per le questioni trattate nel decreto saranno condotte con l'uso obbligatorio di bodycam. Questo è stato fatto per escludere interferenze ingiustificate nell'attività imprenditoriale.
Le modifiche riguarderanno anche la tassazione degli immobili e dei materiali da costruzione. Dal 1° gennaio 2026, la base imponibile per questi sarà determinata in base al valore di mercato. Per le società straniere che vendono servizi e beni elettronici ai cittadini dell'Uzbekistan, viene introdotto un rigido requisito di registrazione. Se una società non si registrerà entro 30 giorni dalla notifica, la sua attività nel paese sarà limitata.
Inoltre, viene introdotta la dichiarazione sperimentale dei redditi. Dal 1° marzo 2026, i dipendenti degli organi fiscali inizieranno a presentare dichiarazioni sul reddito annuo complessivo. L'esperimento coinvolgerà anche le persone fisiche registrate nelle città di Navoi e Chirchik.
Particolare attenzione è dedicata all'importazione di prodotti alimentari. La base per un'ispezione fiscale in loco sarà il fatto di una lunga conservazione di merci invendute. Si tratta di casi in cui i prodotti importati non vengono venduti per 9 mesi (per carne e frutta — 3 mesi) e il loro valore residuo supera 500 unità di base di calcolo (UBC, attualmente una UBC ammonta a 412.000 sum o 34 dollari).
Utilizzando queste misure, le autorità dell'Uzbekistan pianificano di ridurre di 1,3 volte la quota del settore sommerso rispetto al PIL entro il 2030. Si prevede che entro quella data la quota dei pagamenti digitali nel commercio e nei servizi raggiungerà il 75%.
