Shavkat Mirziyoyev. Foto: ufficio stampa del presidente dell'Uzbekistan
Presso la Camera di Commercio e Industria dell'Uzbekistan saranno creati i centri «Business Hamroh», che riuniranno in un unico luogo tutti i servizi pubblici e privati per gli imprenditori. Il presidente della repubblica Shavkat Mirziyoyev ha approvato questa iniziativa, come specifica il suo ufficio stampa.
I rappresentanti dei ministeri e degli enti competenti hanno presentato il relativo progetto al capo dello stato il 1° dicembre durante una riunione sulle questioni relative all'aumento del potenziale di esportazione e alla semplificazione dell'attività imprenditoriale nel paese. Secondo l'idea dei funzionari, la gamma completa di servizi sarà fornita secondo il principio dello «sportello unico» attraverso una piattaforma elettronica unificata. Inoltre, per le richieste degli imprenditori sarà organizzato un call center operativo 24 ore su 24.
Mirziyoyev ha sostenuto l'idea, sottolineando che il centro dovrebbe coprire l'intero complesso di assistenza alle imprese, dalla creazione di un soggetto imprenditoriale alla vendita del prodotto finito e all'esportazione.
L'attualità dell'innovazione è spiegata dal fatto che attualmente 81 enti statali forniscono agli imprenditori 739 tipi di servizi, ma 576 di essi sono erogati in modo frammentato. Cioè, gli imprenditori sono costretti a raccogliere un pacchetto di documenti e a rivolgersi a varie istanze. Ad esempio, per creare un'azienda di produzione di prodotti a base di carne è necessario seguire 17 procedure e rivolgersi a 10 istituzioni.
I partecipanti alla discussione hanno attirato l'attenzione sulla mancanza di una piattaforma di servizi unificata per la fornitura di servizi di consulenza in materia di contabilità, fiscalità, esportazione e certificazione. È stato notato che tali servizi possono essere integrati con banche, compagnie assicurative, borsa, broker e operatori logistici, nonché con programmi di formazione aziendale e corsi di formazione.
Durante la riunione sono state esaminate le questioni relative all'aumento delle esportazioni. È stato fissato l'obiettivo di portare questo indicatore a 45 miliardi di dollari entro il 2030. A proposito, lo scorso anno l'Uzbekistan ha esportato beni e servizi per quasi 27 miliardi di dollari, e da gennaio a ottobre di quest'anno per 29 miliardi di dollari.
Come hanno sottolineato i rappresentanti del blocco economico del governo, per raggiungere i risultati prefissati è necessario entrare in nuovi mercati ad alto margine, senza limitarsi a quelli tradizionali. In relazione a ciò, è stata condotta un'analisi dei segmenti chiave dei consumatori e dei prodotti richiesti sui mercati esteri.
Sono state identificate grandi riserve per la crescita delle transazioni di esportazione in settori come:
✅ materiali da costruzione;
✅ industria leggera;
✅ apparecchiature elettriche;
✅ industria alimentare;
✅ prodotti chimici per la casa;
✅ ingegneria meccanica;
✅ metallurgia.
Sono state inoltre discusse questioni relative all'instaurazione di scambi commerciali agevolati e all'attivazione delle relazioni commerciali ed economiche con gli stati che rappresentano mercati promettenti, all'ampliamento delle infrastrutture e della capacità di transito dei valichi di frontiera in proporzione all'aumento dei volumi di esportazione e importazione.
