Foto del servizio stampa di «Uzbekneftegaz»
Nel territorio del Karakalpakstan (repubblica sovrana all'interno dell'Uzbekistan) è stato scoperto un nuovo giacimento di gas con una pressione anormalmente alta. Inoltre, già nella prima fase di sviluppo del sito sono stati estratti circa 100 milioni di metri cubi di «combustibile blu». Lo ha dichiarato in un'intervista a «Gazeta.uz» il presidente del consiglio di amministrazione della società «Uzbekneftegaz» Bahodir Sidikov.
Secondo il capo della società statale, si tratta del giacimento «Muynak», situato nel distretto di Muynak. È proprio di questo che a settembre di quest'anno aveva parlato il presidente del paese Shavkat Mirziyoyev, annunciando la scoperta di un giacimento di gas molto grande nell'Ustyurt.
Tuttavia, come ha aggiunto Sidikov, in estate, durante la perforazione di un pozzo esplorativo, si è verificato un incidente. A una profondità di circa 5.000 metri c'è stata un'eruzione di gas. Gli specialisti hanno impiegato un mese per eliminare le conseguenze dell'emergenza.
Ma il sito è comunque considerato promettente e unico a causa della pressione anormalmente alta, che si è rivelata superiore ai calcoli e alle aspettative degli esperti.
«Non abbiamo incontrato nulla del genere neanche nel territorio di altre regioni», ha specificato il capo di «Uzbekneftegaz».
Ha raccontato che la società ha iniziato a perforare quattro pozzi aggiuntivi per determinare i parametri del giacimento e valutare le riserve di combustibili fossili.
Sidikov ha sottolineato che in due mesi di lavoro a «Muynak», da un solo pozzo sono stati estratti 100 milioni di metri cubi di gas con un costo di circa 45 miliardi di sum (3,7 milioni di dollari). Allo stesso tempo, le entrate sono state di circa 60 miliardi di sum (quasi 5 milioni di dollari). Il funzionario ha ripetuto che, grazie all'alta pressione, questo giacimento è veramente unico.
«Uzbekneftegaz» intende sviluppare il giacimento autonomamente, senza coinvolgere investitori stranieri. La repubblica ha abbastanza competenze e risorse finanziarie per condurre tali lavori, ha osservato Sidikov.
ℹ️ Secondo i dati dell'Istituto di Energia, alla fine del 2024 le riserve accertate di gas naturale in Uzbekistan ammontano a quasi 2.000 miliardi di metri cubi. Tuttavia, come afferma la statistica ufficiale, i volumi di estrazione del «combustibile blu» stanno diminuendo. Ad esempio, se nel 2019 sono stati estratti 59,4 miliardi di metri cubi di risorse, lo scorso anno l'indicatore è sceso a 44,6 miliardi di metri cubi.
Allo stesso tempo, l'Uzbekistan importa attivamente gas, aumentando le forniture. I principali partner della repubblica in questo sono Russia e Turkmenistan.
